FIRENZE

Il 20 settembre è stato ricordato con una breve cerimonia all’obelisco di Piazza dell’Unità, per poi trasferirsi nel salone di rappresentanza della vicina Fratellanza Militare che come ogni anno gentilmente ci ospita. Ed ogni volta le associazioni presenti sono molte, oltre a noi, l’Associazione Mazziniana, il Circolo Rosselli, il Circolo Gobetti, il Comitato Fiorentino per il Risorgimento (che ne organizza la giornata), Firenze Radicale per gli Stati Uniti d’Europa, la Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini, la Fratellanza Artigiana d’Italia, l’Unione Atei Agnostici Razionalisti.

Alla presenza di rappresentanti delle istituzioni comunali e regionali, quest’anno è stato dato mandato alla presidente del Centro delle Associazioni Culturali Antonia Ida Fontana, di tenere una approfondita disquisizione sul tema “La laicità dello Stato”.

A conclusione di questa trattazione, ci sono stati gli interventi dei rappresentanti di tutte le associazioni presenti, per meglio argomentare, dal proprio punto di vista, l’impegno attuale per un laicismo corretto all’interno di un momento storico così difficile e contraddittorio.

La seduta è stata trasmessa in diretta streaming da Radio Radicale.

Dal 25 al 28 ottobre si è tenuta la 5° Settimana delle Associazioni Culturali, nei locali della Biblioteca delle Oblate, dove è sono state organizzate conferenze, presentazione di libri, mostre fotografiche e concerti, delle più varie realtà associazionistiche del nostro territorio.

La nostra sezione non ha mancato di approfittare di questa circostanza per mettere a disposizione del pubblico una ricca scelta di materiale illustrativo, per invogliare alla curiosità sulla storia della nostra vicenda associativa, così particolarmente immersa e fusa nel tessuto storico del nostro paese.

Il 20 dicembre nella Sala del Gonfalone del palazzo del Pegaso della Regione Toscana, si è tenuto un importante convegno sulla figura di Ferdinando Bartolommei, che con Beppe Dolfi, fu tra gli artefici di quella meravigliosa rivoluzione in guanti di velluto, che portò la Toscana a rinunciare al vecchio regime per iniziare il percorso di unificazione nazionale. Organizzato dal nostro socio Armando Niccolai, in collaborazione con la Fratellanza Artigiana d’Italia e Comitato Fiorentino per il Risorgimento, ha visto numerosi relatori alternarsi in una lunga sessione di interventi. (P.F.)